Le bussole analogiche, in cui un ago magnetizzato appoggiato in una custodia piena d’olio o silicone liquido, risultano molto affidabili e semplici nell’utilizzo . Consigliamo un corso di navigazione subacquea e un allenamento continuo.
La bussola subacquea ha un ago o un quadrante che punta al nord magnetico. Una linea centrale chiamata anche linea di fede indica la direzione in cui ci si sposta la quale prolunga la linea longitudinale del subacqueo stesso. Una ghiera ruotante con indici di riferimento che può essere ruotata per essere fatta corrispondere alla direzione in cui punta l’ago.In commercio ci sono varie tipologie di bussole, da quelle in bagno d’olio, a quelle con quadrante a secco. Naturalmente il nostro consiglio è quello di acquistare le prime in quanto non soffrono della pressione a cui vengono sottoposte in profondità.I quadranti sono fluorescenti per avere una buona lettura anche di notte e certi piani bussola hanno anche i numeri in grassetto proprio per agevolare la lettura sia dal quadrante frontale sia dalla finestra posta sul fianco.
Solitamente la si porta sul polso sinistro anche se si può fissarla all’interno di una console, proprio per questo, si sono prodotte bussole chiamate “ad alto profilo”.
Queste sono in grado di compensare un certo grado d’inclinazione . Anche con una postura o assetto non perfetto il quadrante continua ad orientarsi e per il subacqueo il vantaggio di continuare la propria navigazione in piena sicurezza.
Anche nelle bussole come nei manometri e profondimetri, l’elettronica ha fatto la sua comparsa. Le case produttrici hanno immesso sul mercato bussole digitali con caratteristiche uniche quali il calcolo della rotta di ritorno o la memorizzazione della stessa.
Con la crescita della subacquea tecnica la bussola analogica ad oggi è la più utilizzata soprattutto con il porta bussola bungee, comodo nella vestizione e svestizione sul braccio.